Mazzo di origine giapponese, utilizzato in gran parte dell'estremo oriente. Come si nota è totalmente diverso a quanto siamo abituati nel mondo occidentale. E' composto da 12 semi che rappresentano le stagioni dell'anno, ogni seme ha 4 carte, generalmente due di importanza minore e due di importanza maggiore. Non ci sono valori numerici ma solo valori simbolici.
Più che di carte sarebbe più corretto parlare di cartoncini, si notino le ridotte dimensioni. Come paragone è stato fotografato un accendino BIC piccolo.
Quali giochi si possono fare con il mazzo giapponese Hanafuda?
Esistono diversi giochi, il più famoso è certamente il Koi-koi.
Gruppi di carte:
Le carte Hanafuda sono suddivise oltre che per seme, in diversi gruppi.
Carte potenti:
A partire da sinistra: La Tenda, il Sole, il Sakè, l'Acqua, la Fenice, l'Uomo della pioggia.
Animali:
A partire da sinistra: Diversi Uccelli, le Farfalle, il Cinghiale, il Cerbiatto. Si notano i due sottoinsiemi: 5 Uccelli e 3 Animali del bosco.
Nastri:
Si possono notare i 3 sottoinsiemi: Nastri rossi, Nastri neri, Nastri con testo. Eventualmente raggruppabili in Nastri rossi e neri.
Carte base:
Tutte le altre sono dette carte base.
Si noti come un seme abbia solo una carta base, il Fulmine (la prima carta della seconda riga) e un'altro seme abbia tre carte base (rispettivamente la seconda, la terza e la quarta carta della seconda riga).