Cavallo Re

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Il mondo dei giochi di carte richiede certo anche delle regole di Bon Ton, di buon comportamento, vi consiglieremo in queste pagine alcune linee da seguire affinchè facciate sempre una buona figura, quali giocatori, anche con persone che non conoscete, perchè i Signori si riconoscono anche qui.

Penso che tutta questa pagina potrebbe riassumersi, in quella che io ritengo, la prima, unica e più importante regola, "Si gioca per divertirsi in compagnia", percui è inutile, e controproducente arrabbiarsi, alzare la voce, litigare, se succede questo significa che c'è qualcosa che non va bene, quindi meglio smettere subito di giocare.

Buon consiglio sarebbe quello di evitare, quando siete di mazzo, i vari giochetti (come farsi passare le carte da una mano all'altra) se non siete più che capaci, rischierete inutilmente di spargere tutte le carte per terra e sul tavolo, e oltre a fare una figura da falso arrogante, rischierete anche di far innervosire gli altri giocatori, e di turbare la serenità che fà, e deve fare, da contorno alle partite.

Può capitare, durante la distribuzione, che qualche carta si giri e venga vista da tutti i giocatori, nei giochi che, in questi casi, non prevedono una penalità, corretta abitudine sarebbe di chiedere al proprietario di quella carta (quello a cui sarebbe capitata) se preferisce che glie ne si dia un'altra o se intende tenerla lo stesso, anche se è stata vista dagli avversari, o ancora se preferisce che la smazzata venga effettuata di nuovo.
Se questi decide di cambiarla, bisogna prendere la carta che si è girata e riporla in mezzo al mazzo.

Allo stesso modo può capitare che durante la fase di pescaggio dal tallone, vengano prese due carte invece che una sola, in questi casi la seconda va rimessa all'interno del tallone stesso (all'incirca a metà).

Allorchè ci si accorga che le carte sono state date in numero sbagliato mentre si sta già giocando, o che si sia una qualsiasi infrazione delle regole, si ricomincia la smazzata senza tener conto dei punti fatti in quella stessa smazzata, in gergo si dice "mandare a monte".

Non bisogna lamentarsi oltremodo, per la propria iattura, per due motivi, il primo è che facendo così non si guadagna certo l'ammirazione degli altri giocatori, in secondo luogo, probabilmente si tratta solo di una partita, ol a massimo di una serata sfortunata, la lagnanza, non è sicuramente di grande aiuto, se la sfortuna si ripete durante altre o tutte le sedute, sarebbe vantaggiso, invece di lamentarsi, risolvere il problema alla radice, spesso imparando a giocare a quel determinato gioco.

Anche nei confronti del socio sarabbe bene non inveire (magari per una giocata sbagliata, o che in generale non sia stata di vostro gradimento) vi cito per questo un famoso detto, il quale recita all'incirca così:
Ricordate che giocate meno bene di quel che credete, ma sicuramente molto meglio di quanto il vostro socio creda di voi.

Buona educazione, riassumento, è quella di mantere il più possibile un comportamento serio e composto, anche se poi durante lo svolgimento della partita ci sarà un'atmosfera di allegria e spensieratezza.

Le contestazioni, che possono capitare durante le partite, si risolvono a fine smazzata, e non esistono deroghe a questa regola.

Nei giochi molto noti è bene informarsi sempre, prima della partita, sugli usi locali di dove si sta giocando, per fare un esempio nel mezzogiorno il Fante è impropriamente* chiamato "Donna" anche se al nord Italia è il Cavallo ad essere chiamato "Donna". Accordarsi prima sarà utile ad evitare malintesi durante il gioco.

Ricordatevi che i debiti fatti si pagano "sull'unghia", subito. Rimandare il pagamento alla "prossima volta" potrebbe seriamente compromettere l'esistenza di questa "prossima volta", e in qualsiasi caso perdereste tutta la vostra credibilità.

Infine una nota per gli spettatori, capita spesso che ce ne siano infatti, specialmente quando si gioca in luoghi pubblici, come l'osteria. Lo spettatore deve mantenere assoluto silenzio, deve coservare commenti e consigli per sè stesso, o al massimo rimandarli in altra sede, il giudizio sulla partita, o il proprio punto di vista su eventuali dispute, deve essere imparziale, e va dato solo se espressamente richiesto dai giocatori, e anche in quest'ultimo caso la risposta migliore è sempre "Io non ho visto niente, e non mi sono accorto di niente".

Vi auguro finalmente, un buon divertimento!

* = dico impropriamente, perchè il Fante corrisponde alla carta con valore 8, mentre la Donna (carte francesi) corrisponde alla carta di valore 9 cioè il Cavallo, ma rimane comunque un'opinione personale