Cavallo Re

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Il mondo dei giochi di carte utilizza un linguaggio tutto suo, basato spesso su termini incompresibili come (scartine, smazzata, etc etc) riuniamo in questa sezione i più usati, di modo che sarà anche facilitata la navigazione di questo sito.

Banco: 1. Il b. è l'area ove si svolge la partita. 2. Il alcuni giochi -e.g. il Sette e mezzo- si utilizza il termine di b. per designare il giocatore, che fa le veci del cartaio.

Bàs fà màs: Termine milanese che significa letteralmente Basso fà il mazzo, questa regola viene di solito applicata per stabilire quale dei giocatori assume per primo il ruolo del cartaio durante la partita.
Consiste nello spargere le carte coperte sul tavolo, dopodichè ogni giocatore pesca una carta a caso, colui che avrà pescato la carta più bassa sarà il primo cartaio. In caso di necessità si esegue uno spareggio pescando ancora una volta a caso.

Briscola: 1. Il giuoco della Briscola. 2. Per b. si intende il seme, che per ogni smazzata ha un valore di presa maggiore degli altri semi.

Calare: C. una carta, significa giocarla (durante lo svolgimento della partita) dalla propria mano, appoggiandola sul banco a volto scoperto.

Cantare: L'azione di effettuare una dichiarazione, per ottenere punti, si chiama c.

Cappotto: Quando durante una smazzata si ottiene un particolare punteggio, di solito il massimo ottenibile, per esempio 11 al Tressette, o Napoleone alla Scopa, si diche che si fa c., e si vince la partita.

Carta Coperta / Scoperta: Si definisce coperta, una carta che venga distribuita, giocata, scartata, etc, in modo che sia visibile solo il dorso di essa, impedendo in questo modo che tutti i giocatori possano vederne il valore, si definisce inversamente una scoperta, una carta che venga distribuita, giocata, scartata, etc, in modo che il suo valore sia visibile a tutti i giocatori.

Cartaio: Il ruolo del c. indica il giocatore che si occupa di mischiare e distribuire le carte. Di norma, tutti i giocatori dovrebbero assumere a turno il ruolo del c..

Chiudere: Consiste nell'eseguire l'ultima mossa e concludere di conseguenza la smazzata. Spesso per c. è necessario esaurire in maniera legale tutte le carte della propria mano.

Come Quando Fuori Piove: È un modo di dire che aiuta a ricordare l'ordine convenzionale dei semi, si vedano a tal proposito le iniziali delle parole. 1.C-uori 2.Q-uadri 3.F-iori 4.P-icche

Dichiarazione: Alcuni giochi, permettono di fare le d. cioè, avendo una particolare combinazione di carte, queste possono fornire ulteriori punti al proprietario, in questo caso devono essere mostrate agli avversari.

Donna: In base alla regione italiana dove si sta giocando, con il termine d. si indica la carta di valore Nove (Uomo a cavallo), oppure quella di valore Otto (Uomo a piedi), generalmente al nord Italia la d. è il Nove (come le carte francesi) mentre al Sud la d. è l'equivalente del Jack francese.
A questa pagina trovate i risultati di una ricerca svolta dal Dott. C.G. in merito alla questione.

Figure: Sono Fante, Cavallo e Re. A differenza dei Numeri hanno appunto la figura.

Giocata: L'atto di utilizzare una o più delle carte presenti in mano appoggiandola a volto scoperto sul tavolo.

Lisci: Sinonimo di Scartine (vedi sotto).

Mano: 1. Indica l'insieme delle carte in possesso di un giocatore, che appunto tiene in mano.
2. Indica il momento della smazzata in cui tutti i giocatori effettuano, ciascuno, una giocata. E.g. Nella Briscola una m. inizia quando il primo giocatore cala la carta e termina quando l'ultimo giocatore ha pescato.

Marianna: 1. Il giuoco della Marianna. 2. Si indica con m. la coppia Re/Cavallo, (Re/Donna) dello stesso seme.

Onori: Con o. si intendono quelle carte che in un determinato gioco permettono di ottenere molti punti.

Ordine di presa: L'ordine di importanza di tutti i valori di presa. (Leggere le norme per la Briscola per maggiori dettagli).

Partita: Per partita si indica tutta la fase di gioco, la p. spesso è composta da svariate smazzate, e talvolta da una sola smazzata. E.g. Nella Scopa la p. termina quando un giocatore arriva a 21 punti.

Pescare: L'atto di raccogliere una carta dal tallone e riporla tra le altre presenti nella propria mano.

Pozzo o pozzo degli scarti: Nei giochi che prevedono di scartare, il luogo dove verranno posate le carte è denominato p. Talvolta indica anche il mazzetto di carte prese dal giocatore durante la smazzata.

Sabot: Strumento in cui vengono inseriti uno o più mazzi di carte, il cui scopo è distribuirne una alla volta. Vedi immagine.

Scartine: In genere, sono così definite, le carte che non forniscono benefici per il raggiungimento della vittoria.

Seme: Il s. è un simbolo che distingue due carte aventi lo stesso valore numerico. I s. sono 4 e sono:
Cuori, Quadri, Picche, Fiori nelle carte francesi;
Coppe, Ori, Spade, Bastoni nelle carte regionali;
Cuori, Campane, Foglie, Ghiande nelle carte tedesche.

Smazzata: Una delle fasi che compongono la partita, la s. inizia con il mischiamento delle carte, e termina con il conteggio dei punti. La s. è composta da più mani.

Socio: Il s. è il proprio compagno di squadra, in alcuni giochi è sempre la stessa persona, in altri varia ad ogni smazzata.

Squadre alternate, squadre a X: quando un gioco prevede la presenza di 4 giocatori, questi si dispongono in s.a. o s.a X, questo significa che i due giocatori ai lati opposti del tavolo si trovano in suqadra insieme.
Facciamo un esempio Alberto, Franco, Matteo, e Gianni sono seduti in senso orario attorno a un tavolo, le due squadre saranno composte da Alberto-Matteo e da Franco-Gianni.

Strozzare: Si dice che una carta s. una seconda, quando la prima è più forte, in gergo di dice che ha un valore di presa più alto.

Tallone: Si indica col termine t. la rimanente parte di mazzo dopo la distribuzione delle carte, in molti giochi, i giocatori, in momenti ben definiti, devono pescare le carte da usare dal t..

Valore di presa: Il v. indica quanto una carta è forte in confronto ad altre carte. Una carta batte quelle di v. inferiore e viene battuta da quelle di v. superiore. (Leggere le norme per la Briscola per maggiori dettagli).

Volto della carta: il v. è il lato della carta in cui è presente l'immagine, l'altro lato è il retro.