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Origini delle carte da gioco

I giochi di carte esistono in tutto il mondo, da migliaia di anni, e sono forse il tipo di gioco più vecchio e più popolare ancora oggi. Per ogni paese c'è almeno un mazzetto di giochi di carte, ognuno diverso dall'altro, ognuno che riflette un diverso tipo di cultura. Anche i mazzi di carte differiscono nel numero di carte e nell'aspetto.

Anche se la nascita del gioco di carte risale alla Cina del 12°secolo è probabilmente nell'Egitto del 14° secolo e nella ex Persia (Iran) del 17° secolo che troviamo i nostri progenitori del mazzo di poker di 52 carte oggi comune. Il mazzo mammalucco viaggiò dall'Egitto all'Europa quasi 700 anni fa e consisteva in 52 carte con quattro diversi colori, anche se raffigurate con simboli diversi rispetto a oggi.

Il gioco di carte originariamente noto come Às Nas è considerato da molti il gioco di carte da cui emerse il poker. Il gioco sorse in Iran, un tempo noto come Persia circa 2000 anni fa. Il gioco raggiunse il suo picco durante il 18° e 19° secolo ma declinò quando furono introdotte leggi religiose più severe per via della Rivoluzione islamica. Às Nas è basato su un mazzo da 20 a 25 carte ed è privo di semi o colori.

Il mazzo francese

Le influenze di paesi e culture come Cina, Egitto, Iran e India hanno quindi tutte contribuito alle comuni carte occidentali che noi usiamo oggi quando facciamo trucchi di magia, giochiamo a poker o ad altri giochi di carte inventati a livello locale. Noi stiamo parlando naturalmente del mazzo di 52 carte a quattro colori.

Il mazzo francese definito anche carte anglo-americane è davvero il mazzo di carte occidentale più noto e popolare, come abbiamo detto, con 52 carte di quattro diversi colori: quadri, picche, cuori e fiori. In ogni colore c'è un asso raffigurato esclusivamente con i suoi colori - questo riguarda anche re, regina e jack. Seguono nove altre carte che vanno da 2 a 10, e portano tutte il simbolo del loro colore. Come si può immaginare, queste sono esattamente le stesse carte che sono usate oggi nei popolari giochi da casinò come il blackjack.

La carta finale restante, il jolly, non faceva originariamente parte del mazzo ma fu introdotto più tardi in Europa dall'americano Samuel Hart nel 1865 come parte del gioco Euchre. Più o meno nello stesso tempo un altro gioco si era fatto strada attraverso l'Oceano Atlantico e stava diventando un grande successo. Quel gioco di carte si chiamava poker;.

Altre versioni europee

La differenza nei mazzi di carte tedeschi è costituita principalmente dai simboli di ogni colore. Invece di cuori, picche, quadri e fiori le carte tedesche spesso hanno cuori, foglie, campane e ghiande. Anche alcuni giochi di carte in Germania usano solo otto carte in ogni colore.

In Svizzera il gioco di carte fu introdotto già nel 1377 e usa oggi un mazzo di carte leggermente diverso. In maniera simile alle carte usate nella maggior parte della Germania le carte svizzere differiscono principalmente per i colori. Invece di cuori, quadri, fiori e picche i mazzi di carte svizzeri usano rose, campane, ghiande e scudi per rappresentare le figure.
Il gioco di carte è davvero un manufatto storico che si è dimostrato resistente a tutti gli elementi e convinzioni terrene del passato. È forse il gioco più diverso e stimolante e tuttavia il modo più semplice per divertirsi e intrattenersi. I giochi di carte come il poker vanno oltre sia le classi sociali che le differenze culturali, riunendo gli avversari intorno a un mazzo di 52 carte.

Altri link

http://www.cicap.org/articoli/at100837.htm

http://web.tiscali.it/scudit/mdcartestoria.htm

http://www.storiadimilano.it/Arte/carte_gioco.htm